16 febbraio 2008

Cercano di scoprirci
nelle nostre parole
dimenticando che la metà del nostro volto
rimane sprofondata
nel nostro silenzio.

Pitsa Ghalazi

14 febbraio 2008

scrittura di notte

provo a rientrare in questo mio blog.
quando una cosa non è nè pubblica nè privata nè palesata nè anonima smette di avere senso.
insomma perchè entrare a che serve questa scrittura per chi è quanto può spingersi nel dentro di sè senza svelare del tutto quanto può essere più 'esterna' senza diventare inutile e banale?
mi chiedo se non sia il caso di cancellarlo del tutto. o abbandonarlo a se stesso. fuggendo via.
il blog... se ne fa un gran parlare di questo strumentino telematico ed io credo che sia davvero rivoluzionario come aggeggio. questa sua autodeterminazione da parte di chiunque questa semplicità di utilizzo questa sua popolarità economicità versatilità. grandioso. a patto che sia sincero. cioè a patto che abbia senso. serva a qualcosa. o a qualcuno. anche solo al suo 'proprietario'. ciò che resta strano è comunque il fatto che è accessibile da chiunque. conosciuti e sconosciuti. chiunque. e da ovunque. questo apre un baratro di fronte. se non ha senso nel tuo blog poi non ci passa nessuno. come qui.
io l'ho messo su lasciando la mia identità anonima. per giocare. per trasferire i miei pensieri in libertà. ma poco dopo la sua 'nascita' sono stata 'scoperta' da chi mi sta vicino vicinissimo.
allora mi son persa.
non riesco più a dargli senso.
chè tanto per scrivere solo per me mi piace di più la carta.
nè credo perchè non interessa neanche a me che possa interessare il diario quotidiano di qualcuno... pubblico. a meno che non rimane assolutamente anonimo. quindi libero nell'espressione.
non mi sento più libera qui? evidentemente no.
allora ho già altri blog pubblici che 'servono' parti del mio lavoro e dei miei interessi. palesi. palesati. collegati alla mia identità nel mio mondo. lì posso invitare tutte le tante persone che conosco e tutto funziona bene. sono 'utili'. li sento 'utili'.
qui c'è un limbo fastidioso... una difficoltà a metterne a fuoco il 'senso'.
boh.
se non ci torno per mesi è per questo.
ed anche questa scrittura-confessione per chi la scrivo? per il server? per giustificare questo spazio occupato e non onorato da presenza e passaggi? forse. cioè si. per il rarefatto passante che viene a vedere se ci sono ancora? sì anche per lui o lei.

notte!